Negli anni successivi alla fine della Guerra di Corea, numerosi coreani iniziarono a viaggiare
in Italia.
Dapprima per motivi di studi religiosi, e in seguito per coltivare e approfondire interessi
culturali (canto lirico, design, moda) e sportivi (arte marziale “Taekwondo”).
Si è così formata la comunità coreana in Italia, presente per lo più a Milano e Roma, che si
compone oggi di circa 4,300 persone, tra studenti (800);imprenditori (vi sono molte filiali di
aziende coreane nel nord Italia);agenti nei settori commerciale e turistico;religiosi.